Riapertura a Macerata della Chiesa di San Filippo Neri

Stamattina riapertura a Macerata della Chiesa di San Filippo Neri, la prima, in tutto il mondo, fuori di Roma, dedicata al grande Apostolo di Roma...un evento che la città attendeva da 15 anni e per il quale è stato determinante l'apporto e l'impegno della Regione Marche!
Torna a splendere, dopo opportuni e attenti lavori di restauro diretti da esperti professionisti e finanziati dalla Regione Marche, un vero e proprio “scrigno” che custodisce gran parte della storia spirituale e culturale della «Civitas Mariae» . L'intervento complessivo ammonta a 1,4 milioni e la Regione ha destinato, con fondi fas, 1,3 milioni pari al 95% della spesa....in pratica tutto il restauro (F: LMcS)

Auguri di Buone Feste 2012 dalla Asociación Marchigiana Santa Fe


GIORNATA DELLE MARCHE 2012 A SANTA FE (ARGENTINA) CRONOGRAMA DE ACTOS


 Domingo 9 de diciembre Hora 10,30  -Aeropuerto de Sauce Viejo: Colocación de Ofrenda Floral frente a la Imagen de la Virgen de Loreto donada por el Gobernador de la Regione Marche Dott. Gian Mario Spacca.

Domingo 9 de diciembre Hora 19,00 – Convento de San Francisco (San Martín y Amenábar) Misa en Honor a la Virgen de Loreto, Patrona del pueblo marchigiano y de la Aviación Mundial.

 Lunes 10 diciembre Hora 00,01 (Argentina)- Presentación – a través de internet- del Video “Ambasciatori delle Marche nel Mondo: “I Marchigiani ed IL Grido d´Alcorta”, realizado por la Asociación Marchigiana Santa Fe con el Patrocinio della Regione Marche. El mismo podrá visualizarse en youtube en el canal marchigianos tv channel

 Lunes 10 diciembre Hora 17,00( de Italia) Celebrazioni in diretta web dal Teatro della Fortuna di Fano (PU). Sarà sul sito www.gianmariospacca.it

Distinguirán con el Premio "Máscara 2012" al instrumentista y director de coro y orquesta de origen marchigiano Héctor Ariel Nardi


La tradicional ceremonia  la Número veinte, será en la sala Mayor del Teatro Municipal. Allí se distinguirán además aotros 10  hacedores de escena santafesina. Integran el jurado Roberto Schneider, Cristina Copes y Carlos Falco
Las ceremonias de Premios Máscara comenzaron a desarrollarse en 1992. Al cumplirse una década de entrega de galardones, la Municipalidad de Santa Fe institucionalizó el reconocimiento a través del Decreto D.M.M. Nº00658/2002. En sus líneas reconoce el valor de esta distinción para los hacedores del quehacer teatral santafesino y, al mismo tiempo, dispone que las autoridades de la cartera de Cultura municipal tienen el deber de convocar a un jurado integrado por tres figuras relacionadas con la actividad teatral que desempeñen sus tareas ad honorem y que tienen como responsabilidad seleccionar a los premiados.
Nuestro reconocimiento al amigo Profesor Doctor Nardi...y nuestras mas sinceras felicitaciones.......
 
http://www.lt10digital.com.ar/noticia/idnot/161477/premiosmascara20anosconloscreadoressantafesinos.html
 
http://www.ellitoral.com/index.php/diarios/2012/12/03/escenariosysociedad/SOCI-07.html?origen=refresh
 

Honrará a la Virgen de Loreto en Santa Fe

Marchigianos
Honrarán a la Virgen de Loreto
Como cada 10 de diciembre, la comunidad marchigiana celebrará a su patrona y abogada, la Virgen de Loreto, cuya advocación data desde el año 1294, y lleva ya 718 años.
 Como parte de los festejos, el día domingo 9  a las 20 horas se oficiará una misa en el convento de San Francisco (San Martín y Amenábar), en acción de gracias y por los socios fallecidos de la Asociación. En la misa también se recordará la Giornata delle Marche nel Mondo.Cabe recordar que la ciudad de Loreto es famosa por estar allí el primer santuario mariano del mundo, y el mayor de Italia, donde se custodian y veneran las Santas Piedras de la casa de la Virgen en Nazareth
 En su honor, la Asociación Marchigiana Santa Fe realizará un homenaje frente a la imagen, que se encuentra entronizada en el Aeropuerto de Sauce Viejo, donada por el Gobernador de la Región Marche,  el día 10 a la hora 10.30. Allí se colocará una ofrenda floral y se realizará el rezo de la oración de la Virgen como Patrona de la Aviación Mundial.

Visita del Prof. Giuseppe Canullo della Università Politécnica delle Marche alla UISF (Santa Fe Argentina)


Ha visitato la città di Santa Fe (Argentina) il Professor  della Facoltà di Economia “Giorgio Fuá” dell’Università Politecnica delle Marche,  Giuseppe Canullo, il quale, insieme al Decano della Facultad de Ciencias Económicas dell’UNL, Dott. CPN Carlos Beltrán e il referente della Comunità Universitaria Marchigiana della Regione Centro dell’Argentina, il Dott. CPN Fernando Pallotti, parteciparono a un incontro protocollare nella sede della Confederazione dell’Industria Argentina di Santa Fe. Qui hanno discorso con i membri del Consiglio Direttivo, i quali si sono interessati sull’economia marchigiana e si sono stabilite le linee di azioni future a realizzare in modo congiunto, considerando il successo degli accordi universitari in svolgimento.-



VISITA DEL PROF. ANGELO LIBERATI ALL’INSTITUTO PRIVADO DE EDUCACIÓN INTEGRAL IPEI “LEONARDO DA VINCI” DEL CLUB ATLETICO UNIÓN DI SANTA FE

Corsi di lingua e Cultura Italiana Scuola Dante Alighieri di Camerino (Le Marche – Italia) Con il patrocinio dell’Università di Camerino

Il Professor Angelo Liberati (della Scuola Dante Alighieri di Camerino, Provincia di Macerata, Italia), è stato a Santa Fe, dove tra altre cose, ha visitato l’Instituto Privado de Educación Integral (IPEI) “Leonardo da Vinci” del Club Atlético Unión di Santa Fe, rilevante istituzione sportiva di questa città, fondato il 15 aprile 1907. Esso possiede oggi una matricola di 997 alunni. L’Istituto svolge le sue attività in tre livelli durante la mattina e il pomeriggio, utilizza lo spagnolo come lingua madre e inizia lo studio della lingua e la cultura italiana dai quattro anni nel Livello iniziale fino il quinto anno del livello di Scuola Media inclusive. Il contributo dei genitori e la sovvenzione del Ministero della Pubblica Istruzione della Provincia di Santa Fe finanziano l’Istituto. Si è informato chiaramente che da tempo l’IPEI non riceve nessun contributo della Repubblica d’Italia attraverso i suoi organismi specifici (Consolato Generale d’Italia di Rosario) come era in passato, il quale significa un’evidente disuguaglianza per Scuole di strutture e scopo simili.

Il Professor Liberati si è interiorizzato della magnitudine dell’Istituzione parlando con le Direttrici, le maestre, le professoresse d’italiano e con gli alunni.

Con il Dott. Fernando H. Pallotti, il quale, oltre a essere un riconosciuto referente universitario e della comunità marchigiana della Argentina Centrale, Presidente e fondatore dell’Associazione Marchigiana Santa Fe (1994), Consigliere del Consiglio dei Marchigiani all’Estero (2001/2010), e attuale Vice Presidente del Club Atlético Unión e Presidente dell’IPEI, ha avuto una lunga e fruttifera conversazione accordando la continuità della partecipazione degli alunni dell’IPEI ai Corsi di Lingua e Cultura Italiana che si tengono alla Scuola Dante Alighieri di Camerino, e hanno tracciato i piani delle future relazioni fra ambedue i centri di studi e la loro istituzionalizzazione, in modo tale che nei prossimi giorni saranno inviate alla sede centrale di Camerino gli abbozzi dei protocolli corrispondenti.

Quanto detto ha una finalità certa, perché collabora alla formazione etica e intellettuale dei giovani, all’aggiornamento della lingua italiana e alla conoscenza di una cultura nella quale Le Marche, “L’Italia in una Regione”, partecipa in tutti gli aspetti, come si è verificato con il gruppo di più di 40 alunni che hanno viaggiato nel mese di luglio scorso

Perciò, questo tipo di turismo-studio contribuisce in modo indiscutibile allo scambio di conoscenze e alla promozione turistica di due popoli gemellati dalla storia.

Posteriormente, il Dott. Pallotti invitò il Prof. Liberati a percorrere la sede del Rettorato dell’Universidad Nacional del Litoral, e dopo è stato accolto a pranzo nel Circolo Italiano di Santa Fe, dove ha sede l’Asociación Marchigiana Santa Fe.-

F: novembre 2012.

MISSIONE ISTITUZIONALE IN CINA: SPACCA INCONTRA IL SINDACO DI QUINGDAO E I VERTICI DELLA HAIER, COLOSSO DELLA DOMOTICA IN ASIA.


PROSEGUONO I B TO B TRA IMPRESE.  

Incontro a Quingdao tra il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, il sindaco della città, Zhang Xinqi e i suoi principali collaboratori. Avvenuta alla presenza dei maggiori rappresentanti della Municipalità di Quingdao e della Provincia dello Shandong, la visita si è svolta nell’ambito della missione economico-istituzionale della Regione Marche in Cina.
Quingdao è, di fatto, la capitale economica dello Shandong, con oltre 8 milioni di abitanti, centro molto dinamico e vivace sia dal punto di vista delle attività produttive e finanziarie, che culturali e turistiche. Un incontro che segue quello di una settimana fa a Senigallia, nell’ambito di una visita privata del sindaco Xingi nelle Marche. Oggi è stata approfondita la prospettiva di collaborazione tra la Municipalità e le Marche, con l’avvio del Punto di Assistenza Tecnica  permanente alle Imprese che la Regione ha attivato nella Provincia dello Shandong, tra Jinan e Quingdao. Xingi ha inoltre assicurato il massimo sostegno della Municipalità per lo sviluppo di programmi economici e commerciali che la Regione Marche intende promuovere nell’area nel prossimo futuro.
F:LMS novembre 2012

Le Marche in Giappone

Speciale Marche  Rivista Leon : prestigiosa rivista giapponese

Le Marche in Cina

Continua la strategia di apertura e sviluppo della nostra Regione verso una delle più importanti economie del mondo...Nel segno di Padre Matteo Ricci........(F:LMS)

Le Marche a New York

Le Marche a New York per far conoscere le eccellenze della nostra enogastronomia.(CORRIERE ADRIATICO 29 OTTOBRE 2012)

Le Marche in Tedesco: “Torri, scalinate e teatri” (Türme, Treppen und Theater)

L’articolo dal titolo “Torri, scalinate e teatri” (Türme, Treppen und Theater) è a firma del giornalista e autore Wolfgang Minaty di Monaco di Baviera pubblicato nel quotidiano austriaco Salzburger Nachrichten nella rubrica viaggi e tempo libero, nell’edizione di sabato 27 ottobre 2012 ( F:LMS)

Le ricette e le specialità marchigiane che si possono assaporare alla Locanda "la Cicerchia" di Osaka (Giappone)

Kumiko Muraji un'amica di Osaka (Giappone) delle Marche è una cuoca e sommelier che ha abitato un anno e mezzo a Serra de' Conti e Jesi dove ha imparato tanti tipi di piatti marchigiani e conosciuto i vini marchigiani. Si è trovata così bene nella nostra regione che adesso ha aperto un suo locare a Osaka. Si chiama Osteria "La Cicerchia" e già è diventato un must non solo per i giapponesi di Osaka. Mi fa piacere portare alla vostra attenzione questa imprenditrice che si è letteralmente innamorata delle Marche......
F: LMS.nov 2012

Educational Tour nelle Marche dal 24 settembre al 4 ottobre 2012

“VIAGGIO NELLE MARCHE” PER GIOVANI DISCENDENTI DI EMIGRATI MARCHIGIANI"


Hanno meno di 30 anni e molti di loro non sono mai stati in Italia. Conoscono le Marche solo dai racconti dei loro nonni che a loro volta li hanno sentiti dai loro genitori. Sono marchigiani di seconda e terza generazione, 17 giovani provenienti dal Sudamerica, Australia, Canada ed Europa, che dal 24 settembre al 4 ottobre sono impegnati in un educational tour alla scoperta della terra d’origine dei loro antenati.

Questa mattina hanno ricevuto in Regione il saluto ufficiale delle istituzioni. Ad accoglierli l’assessore all’Emigrazione, Luca Marconi, il presidente del Consiglio dei Marchigiani nel Mondo, Emilio Berionni, e il consigliere Adriano Cardogna che fa parte del Consiglio dei Marchigiani nel Mondo.  
“Dopo le precedenti fortunate esperienze – ha detto Marconi – riproponiamo l’iniziativa del viaggio nelle Marche per questi giovani, figli e discendenti di emigrati marchigiani, affinché conoscano i luoghi e le città più suggestive della nostra regione, e diventino essi stessi promotori, nella propria comunità, della terra d’origine dei loro progenitori. Ci auguriamo pertanto che questa esperienza rappresenti per loro una proficua opportunità di arricchimento personale e di conoscenza delle proprie radici ma anche di presa di coscienza dei cambiamenti che hanno interessato negli anni la terra dei loro padri e nonni, affinché rimanga sempre vivo il legame e in grado di generare fruttuose opportunità di crescita reciproca”.

L’educational tour è un progetto finanziato dalla Regione Marche ed organizzato in collaborazione con le Amministrazioni Provinciali, che rientra tra le iniziative del Piano Annuale emigrazione 2012. I 17 giovani coinvolti fanno parte delle associazioni di marchigiani nel mondo di Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada e Venezuela.
“E’ nostro interesse – ha continuato Marconi – far crescere l’associazionismo per far conoscere la nostra terra, la nostra lingua, la nostra cultura, le tradizioni e portare all’attenzione di tutti quel modo di essere e di saper fare tipico della nostra gente, oltre ad offrire nuove opportunità formative e professionali”.
Le Associazioni all’estero sono un’opportunità per la promozione delle Marche: il legame tra la Regione e le proprie comunità all’estero è saldo e duraturo. Le numerose associazioni di marchigiani nel mondo costituiscono un importante strumento di promozione dell’identità regionale in svariati campi, dal turismo all’Università, dalla cultura all’enogastronomia, all’insegnamento-apprendimento della lingua italiana.

“Il viaggio nelle Marche dei giovani discendenti dei marchigiani all’estero – ha dichiarato l’assessore – è fondamentale non solo per il recupero dell’identità linguistico-culturale delle seconde e terze generazioni ma anche per lo sviluppo dell’italofonia e dell’italofilia e per lo sviluppo delle relazioni internazionali della nostra regione. Per questo è necessario puntare su iniziative rivolte alle giovani generazioni, auspicando che questa rete tra le Marche e il mondo possa incrementare le opportunità professionali  e costituire un elemento di promozione e scambio per la nostra Regione.”

Il programma del tour prevede la visita di alcuni dei principali centri delle Marche: Loreto, Portonovo, Ancona, Genga, Fabriano, Riserva naturale Gola del Furlo, Urbino, Gradara, Fano, Matelica, Recanati, Civitanova Marche, Urbisaglia, Abbadia di Fiastra, Montappone, Moresco, Monterubbiano, Porto Sant’Elpidio, Fermo, Torre di Palme, Ascoli Piceno. 
In calendario anche incontri con le realtà sociali, culturali e produttive del territorio con iniziative di intrattenimento e animazione, intese come ulteriori opportunità di scambio e di arricchimento. F:http://new.lemarchenelmondo.info/Home/EducationalTour2012.aspx

LA MADRE por el poeta marchigiano santafesino MARIO VECCHIOLI

Oggi domenica 20 ottobre 2012 "Giorno della Mamma" in Argentina , poema del poeta marchigiano santafesino MARIO VECCHIOLI



LA MADRE

Hondo milagro de la vida eterna
que sin cesar renueva su latido.
Rosa que en roja sangre ha florecido,
senda de bien  que nuestro ser gobierna.

Gracia de pétalo, plegaria tierna,
ascua de luz, perfume y flor y nido.
Altar en donde, a demandar olvido,
la frente altiva, humilde se prosterna.

Alma de seda y emoción de luna.
Angel que en medio de la noche arcana
custodia el sueño de la blanca cuna,

la Madre es tal, que nadie determina
si es tan divino Dios como ella humana,
si es tan humano como Ella es divina.



Se extiende hasta fin de octubre la Muestra "Meraviglie dalle Marche"

Más de 85.000 personas han disfrutado ya de la Muestra compuesta  por un conjunto de 43 obras procedentes de 15 Museos de la Regione Marche.
Articulo 3 ottobre 2012 Collettività pag 11 SETTIMANALE TRIBUNA ITALIANA.

RIVISTA "VIVA" SPECIALE MOSTRA MERAVIGLIE DALLE MARCHE

RIVISTA "VIVA" (GIORNALE "CLARÍN" ARGENTINA) DOMENICA 30 SETTEMBRE 2012, SPECIALE MOSTRA "MERAVIGLIE DALLE MARCHE" TIRADA 271.0000 EJEMPLARES.








Immagini Messa in Onore a San Nicola di Tolentino

Immagini Messa in onore a San Nicola di Tolentino Santa Fe (Argentina) Lunedi 10 settembre 2012 Parrocchia "Agustinos Recoletos"
(Entrega de los panecillos di San Nicola foto4)



Marche Argentina Uruguay E Capital 2012


Record di progetti pervenuti in E Capital. 148 idee di nuovi affari di Argentina ed Uruguay sono stati presentati in ECapital 2012. 
La quarta edizione di ECapital, il concorso per giovani imprenditori provenienti da Argentina ed Uruguay, ha 
ricevuto 148 progetti di business, un numero che segna un record storico di partecipazione da quando ha iniziato nella regione nel 2006, il che conferma che la regione è uno spazio con grande spirito imprenditoriale. Il grande numero di progetti proposti è un chiaro segno del crescente interesse dei giovani in Argentina ed Uruguay interessati a portare avanti le proprie aziende.

Tra i lavori presentati in questo numero, il 43% sono progetti legati alle nuove tecnologie, il 28% a servizi, il 27% alla produzione ed il resto a progetti sociali. 
 Si evidenziano idee di business legati all’applicazione di tecnologie per la produzione di industrie che promuovono economie regionali, come nuove colture, prodotti alimentari e agroindustria. Allo stesso modo, si sottolineano le proposte per servizi tessili, di intrattenimento e professionale. 
 I giovani universitari provenienti da diversi settori hanno un forte spirito imprenditoriale che merita di avere gli strumenti adeguati per facilitare la generazione di nuovi business che derivino poi in una crescita economica produttiva per entrambi i paesi.
 (Nella foto, una delle sessioni di formazione)
F: M, C.P

Viaggio alle Marche luglio 2012 "Un dialogo fra due Culture"

"Un dialogo fra Due Culture- Argentina , Italia 2012"
Un'esperienza unica ed indimenticabile sul viaggio e le vacanze culturali alle Marche raccontate da quaranta alunni della Scuola Leonardo da Vinci (IPEI). Istituto scolastico bilingue di Santa Fe (Argentina) presieduta per il Dott. Fernando Pallotti (Articolo Soc Sportiva Unión di Santa Fe luglio 2012)

 

Messa in Onore a San Giuseppe da Copertino


L’ “Associazione Marchigiana Santa Fe” invita per domani, martedì 18 settembre 2012, alle 19 ore, nella chiesa San Giovanni Battista (Ituzaingó e Sarmiento), alla celebrazione della Santa  Messa in onore di San Giuseppe da  Copertino, conosciuto nel mondo come il Santo degli Studenti.
Si ricorda che il quadro con l'immagine del Santo fu donato dai frati di Osimo (Le Marche-Italia) alla “Associazione Marchigiana Santa Fe”  nel 1997, e portato da lí  per i dirigenti di quel tempo, per la sua invocazione.
Come è saputo, l'Istituzione scelse alla chiesa di San Giovanni Battista, per essere “Quartiere Candioti” il Maggiore insediamento dei marchigiani in questa città.
Nella celebrazione, si ricorderà che il 3 agosto  2006 si realizzò un gemellaggio virtuale -il primo nel mondo - tra la Basilica di Osimo -dove si venera al Santo-  e la Parrocchia San Giovanni Battista di Santa Fe, per cui la Messa sarà “un'antenna spirituale”  tra entrambe  comunità.


Biografia
Giuseppe da Copertino, al secolo Giuseppe Maria Desa (Copertino, 17 giugno1603  Osimo, 18 settembre 1663), fu un religioso italiano appartenuto all'Ordine dei Frati Minori Conventuali. Fu proclamato santo da papa Clemente XIII nel 1767.
Nacque il 17 giugno 1603 da Felice Desa e Franceschina Panaca a Copertino (pressoLecce), in una stalla, ancora esistente nel suo stato primitivo.
A sette anni iniziò la scuola, ma una grave malattia lo costrinse ad abbandonarla. A 15 anni avviene la guarigione, attribuita alla Madonna della Grazia di Galatone (Lecce). Durante la malattia aveva pensato di farsi sacerdote francescano: gli mancava però la dovuta istruzione. Sentendosi protetto da un'assistenza divina, si mise con impegno sui libri e superò gli esami con successo: il 18 marzo 1628 fu ordinato sacerdote a Poggiardoe quindi oggi viene venerato dai cattolici come protettore degli studenti.
Per 17 anni visse nel Santuario della Madonna della Grottella in Copertino. Amava tantissimo la Madonna che soleva chiamare «La Mamma Mia».
A causa dei miracoli che gli venivano attribuiti e delle estasi che lo portavano a compiere voli, subì due processi del Sant'Uffizio, che lo relegarono dapprima in Assisi (1639-1653), poi a Pietrarubbia e, infine, a Fossombrone (Pesaro 1653-1657), in isolati conventi-romitori dei Frati Cappuccini.
Il 9 luglio 1657 fu restituito ai suoi confratelli e destinato ad Osimo dove morì. Il suo corpo è custodito nella cripta del santuario, in un'urna di bronzo dorato.

l Santo dei voli 

Nella devozione cattolica viene chiamato il santo dei voli, a motivo della levitazione che secondo le cronache del tempo avrebbe compiuto in stato di estasi e che gli procurarono il processo dinanzi al Sant'Uffizio per abuso di credulità popolare, dal quale però venne assolto.

Il Santo degli studenti 

Viene anche indicato come il santo degli studenti, perché venne consacrato sacerdote dopo il difficile superamento degli esami, superamento considerato prodigioso per le difficoltà da lui incontrate nonostante l'impegno profuso nello studio; per questo viene invocato dagli studenti cattolici durante gli esami.

La preghiera dello studente 

Al riguardo, nelle immaginette realizzate con approvazione ecclesiastica e dell'Ordine dei Frati Minori Conventuali viene riportara la preghiera dello studente:

O san Giuseppe da Copertino,
amico degli studenti e protettore degli esaminandi,
vengo ad implorare da te il tuo aiuto.
Tu sai, per tua personale esperienza,
quanta ansietà accompagni l'impegno dello studio
(degli esami) e quanto facili siano il pericolo
dello smarrimento intellettuale e dello scoraggiamento.
Tu che fosti assistito prodigiosamente da Dio
negli studi e negli esami
per l'ammissione agli Ordini sacri,
chiedi al Signore
luce per la mia mente e forza per la mia volontà.
Tu che sperimentasti tanto concretamente
l'aiuto materno della Madonna,
Madre della speranza,
pregala per me,
perché possa superare facilmente
tutte le difficoltà negli studi e negli esami.
Amen.
F: Wikipedia.


Misa en Honor de San José de Cupertino


Hoy martes 18 de septiembre de 2012  a las 19,00 hs,  en la Iglesia de San Juan Bautista (Ituzaingó y Sarmiento) – Santa Fe;  se celebrará una Misa en  honor de San José de Cupertino, conocido en el mundo como el  Santo de los Estudiantes.
Se recuerda que el cuadro con la imagen  del Santo fue donado por los frailes de Osimo (Le Marche-Italia) a la “Asociación Marchigiana Santa Fe”  en 1997, y traído desde allá por  los directivos de entonces, para su advocación.
Como es sabido, la Institución eligió a la Iglesia de San Juan Bautista, por ser Barrio Candioti el mayor asentamiento de los marchigianos en esta ciudad.
En la celebración se recordarà que el 3 de agosto del 2006, se  realizò un hermanamiento virtual –el primero en el mundo- entre la Basílica de Osimo, donde se venera al Santo y la Parroquia de San Juan Bautista de Santa Fe, por lo cual la Misa serà una antena espiritual entre ambas comunidades.   

Biografia

San José de Cupertino, o Copertino, cuyo nombre al nacer era Giuseppe Desa (17 de junio de 1603 - 18 de septiembre de 1663) fue un fraile italiano, santo de la Iglesia Católica. Es considerado patrón de los viajeros en avión, los aviadores, los mentalmente discapacitados y los estudiantes (por las dificultades que tuvo cuando estudiaba).
A los 17 años pidió ser admitido de franciscano pero no fue admitido. Pidió que lo recibieran en los capuchinos y fue aceptado como hermano lego, pero después de ocho meses fue expulsado porque era en extremo distraído. Posteriormente ingresó como mandadero en el convento de los padres franciscanos. Pronto con su humildad y su amabilidad, con su espíritu de penitencia y su amor por la oración, se fue ganando la estimación y el aprecio de los religiosos, y en 1625, por votación unánime de todos los frailes de esa comunidad, fue admitido como religioso franciscano.
Lo pusieron a estudiar para prepararse al sacerdocio, pero en los exámenes no era capaz de responder. Llegó uno de los exámenes finales y Fray José la única frase del evangelio que era capaz de explicar completamente bien era aquella que dice: «Bendito el fruto de tu vientre Jesús». Pero al empezar el examen, el jefe de los examinadores dijo: «Voy a abrir el evangelio, y la primera frase que salga, será la que tiene que explicar». Y salió precisamente la única frase que el Cupertino se sabía perfectamente: «Bendito sea el fruto de tu vientre». En el examen definitivo en el cual se decidía quiénes sí serían ordenados. Y los primeros diez que examinó el obispo respondieron tan maravillosamente bien todas las preguntas, que el obispo suspendió el examen diciendo: «¿Para qué seguir examinando a los demás si todos se encuentran tan formidablemente preparados?» y de esta manera aprobó los exámenes José de Cupertino. Todas estas circunstancias o casualidades fueron después atribuidas a designios de Dios.
En 1628 fue ordenado sacerdote en Poggiardo; durante 10 años ejerció el sacerdocio en Copertino, atrayendo pronto a multitudes de peregrinos.
Vida Religiosa y Mística
Según cuentan, entraba en éxtasis en numerosas ocasiones. Cuando estaba en éxtasis lo pinchaban con agujas, le daban golpes con palos, y hasta le acercaban a sus dedos velas encendidas y no sentía nada. Lo único que lo hacía volver en sí, era oír la voz de su superior que lo llamaba a que fuera a cumplir con sus deberes. Cuando regresaba de sus éxtasis pedía perdón a sus compañeros diciéndoles: «Excúsenme por estos ataques de mareo que me dan». Según la tradición católica, estaba dotado con el don de lalevitación, siendo el primer santo en número de manifestaciones de dicho fenómeno (en su proceso de canonización se registran más de setenta casos de levitación ocurridos solamente en la villa de Cupertino o sus alrededores). En una época de su vida, llegaron a ser tan frecuentes estos fenómenos que sus superiores tuvieron que excluirle del cargo de hebdomadario en el coro, pues en contra de su voluntad, interrumpía las ceremonias de la comunidad con sus vuelos cuando se encontraba en estado de éxtasis. Muchos enemigos empezaron a decir que todo esto eran meros inventos y lo acusaban de engañador. Fue enviado al Superior General de los Franciscanos en Roma y luego frente al Sumo Pontífice Urbano VIII el cual deseaba saber si era cierto o no lo que le contaban de los éxtasis y de las levitaciones del frailecito. Se cuenta, que hablando con el Papa entró en éxtasis y levitó, siendo visto por el mismo papa Urbano VIII. El príncipe protestante Federico de Brunswick también vio las levitaciones y quedó tan impresionado por el fenómeno, que no solamente se convirtió al catolicismo, sino que ingresó en la orden franciscana, a la que pertenecía este santo.
Fue beatificado el 24 de febrero de 1753, siendo papa Benedicto XIV. El 16 de julio de 1767 es canonizado por el papa Clemente XIII. Su festividad se celebra el 18 de septiembre. Fue nombrado patrono de los cosmonautas por el don de la levitación.
F: Wikipedia.




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